E se improvvisamente diventasse di dominio pubblico il modello con cui Amazon scrive le sue comunicazioni via email?

Proprio così: su reddit pare che sia comparso fuori il template che viene suggerito da Amazon ai suoi copywriter o perlomeno alle persone incaricate di scrivere e inviare le email e le newsletter…

Andiamo ad approfondire questo contenuto che è molto interessante e ci aiuta a creare dei contenuti sempre migliori per le nostre comunicazioni online.

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Il Modello di Amazon per scrivere e email

Su reddit, dunque, è uscito fuori questo post che riguarda una presunta comunicazione di Amazon arrivata dai canali ufficiali: sarebbe un template, un modello che viene inviato ai dipendenti che devono occuparsi di scrivere le email.

Per inciso: io insisto sempre molto sull’importanza di crearsi un database di contatti email e di persone che vogliono ricevere le tue comunicazioni, un contatto più intimo con te… perché è uno strumento che non tramonterà mai quanto ad efficacia.

La struttura della mail perfetta è molto sintetica, secondo Amazon: prima di tutto abbiamo l’intestazione con un banner, che contiene il logo, il nome del brand e lo slogan.

template email amazon
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Dopodiché abbiamo un’immagine custom. Qui le dimensioni possono essere adattate a quello che è il tuo format.

Praticamente come se fosse la copertina di un post blog, l’argomento della mail, oppure l’immagine significativa di quello che andremo a dire.

A seguire, importantissimo, il titolo, la headline che riassume perché questa email è importante.

Credo proprio che a conti fatti questo titolo sia una versione leggermente più lunga di quello che è l’oggetto della email… cioè l’unica cosa che le persone vedono nella loro casella di posta, se non aprono il messaggio.

L’unico strumento che abbiamo a disposizione per far aprire le mail al nostro ricevente, se non si è capito, è proprio l’oggetto della mail: è assolutamente la parte più importante e critica della scrittura di un’email e/o di una newsletter.

Un testo che ci insegna a scrivere meglio

Eccoci dunque al corpo del messaggio: viene suggerito un modello di testo, un esempio di come si scrive un buon testo di un’email, come deve essere strutturato.

Non è soltanto un buon esempio per un’email, diciamo che è una buona regola di scrittura.

Si tratta di un modello molto famoso: si intitola “This sentence has five words”, questa frase contiene cinque parole.

Sta a significare che bisogna sempre iniziare con delle frasi brevi, secche e chiare, per catturare immediatamente l’attenzione del lettore e spiegare subito quello di cui stiamo parlando e che cosa deve aspettarsi.

Dopo il titolo bisogna entrare immediatamente nell’argomento, quindi le prime tre frasi sono frasi di cinque parole – scrive il nostro copywriter – “però tante di seguito diventano monotone (…) l’orecchio richiede varietà”.

Io sono un grandissimo sostenitore della musicalità del testo ed è vero che al di là dei tecnicismi se la scrittura non ha un ritmo si perde l’attenzione

Ecco la traduzione completa del testo:

“Questa frase ha cinque parole. Ecco altre cinque parole. Le frasi di cinque parole vanno bene. Ma molte insieme diventano monotone. Ascolta quello che sta succedendo. La scrittura sta diventando noiosa. Il suo suono si fa noioso. È come un disco rotto. L’orecchio richiede una certa varietà. Ora ascolta. Io vario la lunghezza della frase e creo la musica. Musica. La scrittura canta. Ha un ritmo piacevole, una cadenza, un’armonia. Uso frasi brevi. E uso frasi di media lunghezza. E a volte, quando sono certo che il lettore è riposato, lo ingaggio con una frase di notevole lunghezza, una frase che brucia di energia e costruisce con tutto lo slancio di un crescendo, il rullo dei tamburi, lo schianto dei piatti – suoni che dicono ascolta questo, è importante“.

Ciliegina sulla torta: la Call To Action dell’email

Infine abbiamo la call to action, un argomento che ho toccato anche nelle mie newsletter ovvero il bottone che porta la persona a compiere l’azione.

Un’azione che deve essere ben comprensibile, ben chiara e che devi aver spiegato bene.

Devi aver spiegato bene all’utente cosa succede quando la persona clicca quel benedetto bottone che sta in fondo alla tua email o al tuo pezzo di scrittura.

Quindi scriviamo una bella cta, non soltanto “clicca qui”, ma specificando proprio qual è l’azione che deve desiderare il tuo utente, quella che otterrà quando clicca.

Esempi: Voglio l’ebook! Voglio scaricare!, Accedi allo lo sconto! Prenota subito il tuo posto!, Non perdere i vantaggi!

Insomma, devi scrivere quello che è l’effetto del bottone… e non soltanto il “clicca il bottone” di circostanza.

Conclusione: Amazon scrive così le sue email? Chissà, ma è un ottimo esempio

Se sia vera o meno e sia uscita dagli uffici di Amazon questa comunicazione non lo so so, però è un esercizio di scrittura molto bello, molto importante e un testo ispirazionale.

Il testo che abbiamo appena letto sulle “Five words sentence” è stato creato da Gary Provost, che è stato un grandissimo scrittore, copywriter e insegnante di scrittura.

Ha pubblicato alcuni libri molto belli, molto istruttivi tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, che sono ancora validi e preziosi.

Se ti interessa capire come scrivere meglio li trovi qui (sono in inglese).

Se vuoi degli ulteriori esempi di come strutturare una newsletter e un canale di comunicazione diretto e funzionale con gli iscritti, puoi sempre entrare nel gruppo della mia Newsletter e iniziare e ricevere i contenuti esclusivi che invio.

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Giacomo Lucarini
Giacomo Lucarini

Life Coach, Dottore in Tecniche Psicologiche e Specialista in Comunicazione e Marketing. Curioso per passione e con tanta esperienza sul campo. Lettore compulsivo di noir, amo i film d’autore, il cyberpunk e la musica lo-fi. Se senti di avere bisogno di una mano per migliorare la tua vita, sono la persona giusta.

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