Stai cercando se esiste Bassa Autostima Test, e la risposta è sì.
Ti capita di sentirti una persona inadeguata, di dubitare spesso di te o di non sentirti “abbastanza”?
Potresti avere una bassa autostima — e no, non è solo una sensazione passeggera.
È qualcosa che può influenzare profondamente le tue relazioni, il tuo lavoro, e il modo in cui affronti la vita.
In questo articolo ti spiego come capire se la tua autostima è bassa attraverso un test semplice ma potente: la Scala di Rosenberg.
Ti racconterò come interpretare il risultato del test, perché l’autostima è così centrale per il tuo benessere e — se vorrai — come iniziare un percorso per migliorarla insieme.
Contenuti dell'articolo
Cos’è davvero l’autostima?
L’autostima è il modo in cui percepisci e giudichi la tua persona.
È quell’equilibrio instabile tra il tuo valore percepito e ciò che senti di meritare.
Non ha a che fare solo con la fiducia in sé o il credere nelle proprie capacità: riguarda il rapporto emotivo che hai con te.
Un livello di autostima positivo e stabile è una base solida per affrontare le sfide, costruire relazioni interpersonali sane e raggiungere gli obiettivi personali.
Ma quando è basso, tutto si complica: aumenta il rischio di soffrire di ansia, dipendenza affettiva, disturbi d’ansia, difficoltà nelle relazioni sociali e un senso cronico di inadeguatezza.
Come si manifesta la bassa autostima?
La bassa autostima può assumere molte forme.
Ecco alcuni sintomi frequenti:
- Sentirsi inferiori agli altri
- Avere la costante sensazione di “non essere abbastanza”
- Provarsi a tutti i costi, ma non sentirsi mai soddisfattə
- Soffrire per il giudizio altrui
- Evitare situazioni nuove per paura di fallire
- Assecondare sempre gli altri per paura del rifiuto
In termini concreti, avere una bassa autostima significa anche non riconoscere il proprio valore, minimizzare le proprie conquiste, sentirsi invisibili o “fuori posto”.
E no, non è colpa tua: spesso tutto nasce da ferite più antiche, relazioni svalutanti o modelli familiari disfunzionali.
Test sull’autostima: a cosa serve?
Un test sull’autostima è uno strumento utile per iniziare ad ascoltarsi.
Non ha valore diagnostico clinico, ma può offrire una prima fotografia chiara del tuo livello di autostima.
Aiuta a fare ordine dentro, a mettere a fuoco e — se serve — ad attivarsi per chiedere supporto.
Il test autostima di Rosenberg, in particolare, è uno dei più usati al mondo per valutare l’autostima in modo semplice, efficace e validato.
È un test per misurare l’autostima ideato dallo psicologo Morris Rosenberg, composto da 10 affermazioni alle quali rispondere sinceramente.
Cos’è la Scala di Rosenberg e perché è così usata?
La Scala di Rosenberg è uno strumento psicologico nato per indagare il livello di autostima della persona in modo diretto.
È composta da 10 item e ha un valore diagnostico riconosciuto nel mondo accademico, anche se, naturalmente, solo uno psicologo o psicoterapeuta può dare un’interpretazione clinica vera e propria.
Il suo punto di forza?
È semplice, chiara, e offre un risultato immediato che puoi utilizzare per capire se stai attraversando un momento di basso.
Test Autostima online
Nel test autostima di Rosenberg, ti vengono proposte 10 affermazioni.
A ciascuna dovrai rispondere seguendo questa scala:
- 4 = Fortemente d’accordo
- 3 = D’accordo
- 2 = In disaccordo
- 1 = Fortemente in disaccordo
⚠️ Attenzione: alcune frasi hanno punteggio inverso (te lo segnalo sotto), quindi fai attenzione nel calcolo.
Alla fine, sommando i punteggi otterrai un valore tra 10 e 40, che indicherà il tuo livello di autostima.
Ecco il test completo di Rosenberg:
- Mi sento una persona di valore, almeno quanto gli altri.
ㅤ - Sento di avere molte qualità positive.
ㅤ - In generale, tendo a pensare di essere un fallimento. (inverso)
ㅤ - Sono capace di fare le cose bene quanto la maggior parte delle persone.
ㅤ - Sento di non avere molto di cui essere fiero. (inverso)
ㅤ - Ho un atteggiamento positivo verso me stesso.
ㅤ - In generale, sono soddisfatto di me stesso.
ㅤ - Vorrei avere più rispetto per me stesso. (inverso)
ㅤ - A volte mi sento inutilo. (inverso)
ㅤ - A volte penso di non essere una brava persona. (inverso)
Come interpretare il risultato del test:
- Da 30 a 40 punti → Alta autostima: hai un buon rapporto con te stessə, ti riconosci valore e dignità, anche se qualche dubbio ogni tanto può emergere (ed è umano!).
ㅤ - Da 20 a 29 punti → Autostima media: ci sono aspetti su cui potresti lavorare. Magari ti giudichi con durezza, o sei più fragile di quanto appari. È uno spazio prezioso per iniziare a riflettere.
ㅤ - Sotto i 20 punti → Bassa autostima: probabilmente vivi spesso momenti di insicurezza, autosvalutazione o pensieri negativi su di te. Questo test non è una sentenza, ma un invito a prenderti cura di te.
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Se il punteggio ti ha sorpreso — o confermato un dubbio che avevi da tempo — non ignorarlo.
Spesso dietro una bassa autostima si nascondono esperienze, ferite o schemi di pensiero che possiamo trasformare.
E se senti che è il momento di farlo, puoi prenotare una sessione di coaching con me per iniziare a cambiare davvero — in modo pratico, rispettoso e su misura per te.
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Bassa autostima: cosa significa davvero?
Il significato della bassa autostima non va banalizzato.
Una bassa autostima può portare a blocchi esistenziali, autosabotaggi, relazioni tossiche o scelte che non ti rappresentano.
È la radice invisibile che può condizionare ogni aspetto della tua vita, spesso senza che tu te ne accorga.
In questi casi, un test può essere la miccia che accende la consapevolezza.
E la consapevolezza è sempre il primo passo per iniziare a migliorare la propria autostima.
Quando è bassa: come riconoscerla davvero?
Quando è bassa, l’autostima parla attraverso il tuo corpo, le tue emozioni, i tuoi pensieri.
Pensieri negativi come “Non ce la farò mai”, “Non sono capace”, “Nessuno mi noterà” sono segnali chiari.
Ti trovi spesso a dare troppe spiegazioni, a mettere i bisogni degli altri sopra ai tuoi, a sentirti in colpa quando dici “no”?
Allora forse è il momento di ascoltarti sul serio.
Perché un consulto può fare la differenza
A volte il test e scopri non basta.
Capire è il primo passo, ma trasformare richiede un percorso.
È qui che entra in gioco il mio lavoro: come life coach con formazione in psicologia, accompagno le persone in un percorso profondo per migliorare il proprio rapporto con sé stesse, riconnettersi con i propri valori e imparare a raggiungere gli obiettivi personali e relazionali.
Un consulto può aiutarti a mettere a fuoco cosa ti blocca, e da lì costruire il tuo piano d’azione.
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Come migliorare la propria autostima nella pratica
Migliorare l’autostima non è questione di “pensare positivo” o ripetere frasi motivazionali.
È un processo, che parte dal riconoscere il proprio valore, dal lavorare sulle convinzioni limitanti e dal riprendersi il diritto di esistere senza chiedere scusa.
Nel mio lavoro uso strumenti di coaching, tecniche di psicologia umanistica e riflessioni personalizzate.
Ti aiuto a riscoprire il tuo potenziale, a valorizzare le proprie competenze, e a liberarti da quel giudice interiore che ti ripete da troppo tempo che non vali.
E se il test ti fa male? Soffrire può anche fare bene
Misurare l’autostima può toccare corde delicate.
Ti puoi sentire vulnerabile, confusə, magari anche triste.
Ma questi segnali non sono da respingere: sono porte che si aprono, occasioni per vederti davvero.
Non sei solo/a.
E non devi affrontare tutto per conto tuo.
Se il test ti ha smosso qualcosa, considera questo: forse è il momento giusto per iniziare a prenderti cura di te.
Conclusione: il test è solo l’inizio
Un test sull’autostima non cambia la tua vita, ma può cambiarne la direzione.
Ti offre un primo sguardo su qualcosa che — se trascurato — può condizionarti per anni.
Ma se guardato in faccia, con coraggio, può diventare la leva per un cambiamento potente.
Se senti che qualcosa è scattato, prenota una sessione con me. Insieme possiamo lavorare sulla tua autostima, liberarti da ciò che ti blocca e aiutarti a ritrovare fiducia in sé, motivazione e direzione.
Non è solo “volersi bene”. È vivere secondo te.
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Ricapitolando, ecco cosa ricordare:
- L’autostima è il modo in cui ti percepisci e ti giudichi.
- Una bassa autostima può condizionare profondamente la tua vita.
- Il test autostima di Rosenberg è uno strumento utile per iniziare a capirsi.
- Puoi fare il test online e gratuito in pochi minuti.
- Il risultato del test ti dà una prima indicazione, ma solo un percorso personalizzato può trasformare davvero la tua visione di te.
- Il coaching con me può aiutarti a migliorare la tua autostima in modo concreto, duraturo e profondo.
