Per creare grandi contenuti per il blog e in generale per un sito web Google EAT è la parola magica.

“Magica” per modo di dire, naturalmente: devi conoscere cos’è e come funziona e sudare molto per fare un gran lavoro di creazione dei contenuti se vuoi rimanere al passo nei prossimi anni.

Google, il più grande motore di ricerca al mondo, è tassativo: la qualità dei contenuti conta sempre di più per avere un posizionamento decente nelle pagine di ricerca.

In poche parole, se vuoi farti trovare, farti leggere, avere lettori/utenti/clienti, non puoi sfuggire dalla creazione di grandi contenuti utili e potenti.

Qui entra in campo Google EAT di cui ti parlerò diffusamente in questo articolo, che miro a far diventare un vero e proprio testo sacro sul tema: sono ossessionato dai contenuti e dalla qualità, lavoro in questo campo e so che sono l’unico modo per avere successo e dimostrarsi migliori della concorrenza.

Quindi leggi tutto fino in fondo e avrai le idee più chiare in merito.

Prima di tutto: cosa intende Google per qualità?


Cosa significa Google EAT

Iniziamo proprio dalla definizione di EAT, acronimo che sta per tre parole importanti per i contenuti: Competenza (Expertise), Autorevolezza (Authoritativeness) e Affidabilità (Trustworthiness).

Expertise dunque significa Esperienza/competenza in un certo argomento, che dovrebbe essere l’ambito del tuo sito/blog.

Authoritativeness, che sta per Autorevolezza, si traduce nella capacità di dimostrarsi un punto di riferimento per quell’argomento.

Trustworthiness, ovvero affidabilità è la forza dei nostri contenuti, che devono conquistare e trattenere l’utente che legge.

Google attiva questi criteri per capire se una pagina Web contiene dei contenuti di qualità per gli utenti.

Ricorda: Google, proprio come tutte le aziende, vuole clienti soddisfatti.

Per questo vuole che i risultati (i contenuti, le pagine web) che propone ai suoi utilizzatori siano quelli PERFETTI per loro.

I migliori, i più chiari, i più ricchi, quelli che rispondono meglio alle loro domande ed esigenze.

Se vuoi capire cosa sia davvero e come funziona Google EAT, leggi qui sotto.

Google EAT e grandi contenuti: Content is King?

Content is King: ormai questa frase, coniata negli anni Novanta dello scorso secolo da Bill Gates è stata sfruttata, celebrata, criticata e svuotata (quasi) di senso.

Per creare grandi contenuti non basta occuparsi di cose mainstream, di tendenza, o “che tutti fanno”: serve specializzarsi e dimostrare il proprio valore.

Ormai l’era dello sfruttamento di parole chiave ripetute e meccaniche è finito da un pezzo: Google non è (solo) un robot, una macchina senza cuore.

I motori di ricerca sono strumenti evoluti che lavorano cercando contenuti che parlano linguaggio umano, che forniscono informazioni dirette e ricche, che si affidano a fonti autorevoli, che hanno tecnicamente un modo di presentare il testo eccellente.

Avrai capito che non è un mondo per chi vuole lavorare poco e avere risultati immediati.

Sei ancora qui? Bene, perché adesso andiamo nei dettagli.

grandi contenuti google eat immagine

Contenuti utili, Quality Rater e Google EAT

La qualità dei contenuti è sempre stata il pallino di Google che aggiorna in modo costante le linee guida dei suoi Quality Raters, delle persone in carne e ossa che per lavoro controllano i siti web e la qualità delle loro informazioni, anche se sono user-friendly, leggibili, accessibili, eccetera.

Come lavorano i Quality Raters? Le Linee Guida di Google le trovi in questo pdf.

Google EAT ufficialmente non è un paradigma che condiziona i risultati di ricerca, eppure tutti i più grandi esperti concordano che se vuoi piazzarti bene, nella prima pagina e possibilmente nelle prime posizioni, non è possibile tirarsi indietro dal realizzare grandi contenuti dalla qualità tecnico/professionale cristallina.

“Ricorda: il primo step per valutare la qualità della pagina è capire il vero scopo di quella pagina

Google

Ecco cosa dicono i capoccia di Google ai loro dipendenti: la finalità della pagina, il suo scopo, è tutto.

Il motivo per cui perdo la voce nel predicare la causa di creare siti web e blog che abbiano una missione, un tema verticale, un motivo di interesse unico e chiaro, che possa appassionare gli utenti.

Il futuro è nella qualità e non nella quantità, che spesso non è sostenibile per tutti.

creare contenuti google eat citazione
Parola dell’autorità massima in fatto di analisi dei contenuti: Google EAT

Credo che queste parole messe nero su bianco per i Quality Rater siano già abbastanza eloquenti.

Google EAT come funziona e come creare grandi contenuti

Ok, a questo punto starai dicendo: Giacomo, basta, dimmi che diavolo devo fare!

Tutti vogliamo creare contenuti che spaccano, che siano molto letti e apprezzati, che facciano “girare” il nostro nome e magari ci procurino clienti, vendite, consulenze, follower, eccetera.

Ecco allora alcuni consigli pratici per tuo sito web e il tuo blog: i grandi contenuti sono a portata di mano.

Basta avere tanta voglia di fare, di aggiornare e aggiornarsi, e di non dormire sugli allori…

Aumentare l’Expertise (Competenza) secondo Google EAT

  • Cerca di dare (subito) ai tuoi utenti risposte chiare e complete: in fase di ricerca individua i bisogni che hanno e le domande che si fanno i tuoi utenti. Rispondi con i tuoi contenuti in modo utile e completo. Cosa cerca il tuo pubblico? Informazioni, aiuto, consigli, acquisti diretti? Crea contenuti specifici per ogni necessità.
  • Non far perdere tempo all’utente: Non creare contenuti “tanto per fare”: quando qualcuno finisce sulle tue pagine, deve essere felice di averlo fatto. Altrimenti ci perdi tu. Tradotto: basta contenuti con poco testo e poche info, basta giri di parole, vai dritto al sodo.
  • Rimani sempre fedele al tuo target: Facile lettura non significa superficialità. Chi si affida a te per avere informazioni sul tuo ambito di competenza vuole contenuti ben scritti ma esaurienti.
  • Link solo da fonti attendibili e verificate: devi usare i link esterni, ma che siano fonti autorevoli e davvero aderenti a quello di cui parli.
  • Modera i contenuti degli utenti, in particolare i commenti o immagini che possono essere inserite esternamente.
  • Mantieni aggiornati i tuoi articoli, inserendo nuove informazioni, modificando quelle superate, eccetera.

Aumenta l’Authoritativeness (Autorevolezza) con grandi contenuti

  • Creare grandi contenuti significa anche essere considerati esperti e generare link da parte di altri. Cerca di stimolare altri autori a linkare i tuoi articoli. E questo si ottiene anche se…
  • Pubblica e condividi suo social i tuoi contenuti: i social media sono il braccio armato del tuo sito web/blog: se hai una buona presenza e sei ritenuto competente sui social, sarà più facile piazzare i tuoi contenuti e farli prendere come riferimento da altri.
  • In questo modo, avrei anche citazioni e menzioni del tuo nome o dela tua azienda: ottenere menzioni e citazioni online aiuta molto la percezione di autorevolezza del tuo blog (come sopra, aiuta nel diffondere il tuo lavoro)

Aumenta la Trustworthiness (Affidabilità) come dice Google EAT

  • Mettici la faccia: i tuoi contenuti devono sempre dimostrare che c’è qualcuno di reale dietro: il nome e il curriculum dell’autore di ogni singolo pezzo è importante, così come a livello generale specificare indirizzi fisici, informazioni aziendali, contatti, e magari isnerire anche un bel profilo Google My Business curato.
  • Utilizza l’HTTPS: il certificato di sicurezza è una garanzia in più per i tuoi utenti e per il motore di ricerca


Cosa fare per creare grandi contenuti blog che piacciono a tutti in diversi settori

Ecco un pratico riassunto di best practices in diversi settori

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  • Se ti occupi di news, utilizza le regole del giornalismo per strutturare gli articoli, inserisci fonti, citazioni e riferimenti verificati. Metti sempre in evidenza il tuo sistema di lavoro e dedica pagine a descrivere il tuo metodo di verifica delle fonti.
  • Se ti occupi di hobby, sport e tempo libero ricorda sempre di dimostrare con prove concrete la tua esperienza nel settore: scrivi contenuti lunghi, articolati, dettagliati, pieni di consigli concreti e linka fra loro gli articoli del tuo blog/sito.
  • Se lavori nel settore medico, devi avere contenuti scritti da professionisti o interviste e citazioni di professionisti del settore. Molto importante che l’articolo sia strutturato in maniera competente e con linguaggio adatto, e sempre aggiornato
  • Se tratti argomenti scientifici è fondamentale avere autori che scrivano in relazione alla loro esperienza professionale e dimostrino competenza e riconoscimenti nel loro cv/scheda utente/biografia sempre ben in vista sotto ogni articolo.
  • Quando parli di consulenza legale, fiscale o altri argomenti simili devi sempre citare fonti affidabili e aggiornare regolarmente i tuoi contenuti.

Hai un ecommerce? Seduci Google EAT con contenuti ad hoc

Se hai un ecommerce e vuoi vendere online, ti servono comunque contenuti di un certo livello

Ad esempio, le buone pratiche di avere HTTPS e informazioni societarie in bella vista sono del tutto necessarie in primis.

Manco a dirlo, avere e tenere ben curato un blog che parla dei tuoi prodotti, da fornisce informazioni utili relative al tuo ambito di competenza, che attira e dona valore e utilità agli utenti accresce moltissimo l’appetibilità del tuo sito web.

Ecco altri suggerimenti per avere grandi contenuti che piacciono a Google EAT:

  • Scrivi tutto, ma proprio tutto sulle informazioni relative a produttori, prezzi, specifiche tecniche, garanzie
  • Realizza pagine specifiche per le modalità di reso e rimborso, di spedizione e consegna, di termini e condizioni
  • Crea schede di prodotto con livello di dettaglio estremo: devi convincere i tuoi utenti ad acquistare, ok, ma ricorda: più informazioni fornisci, più la pagina diventa appetibile anche per i motori di ricerca. In ogni scheda prodotto devi inserire modalità e tempi di consegna, costi, assistenza e garanzie
  • Scrivi bello chiaro come funziona la sicurezza delle transazioni

Conclusione: grandi Contenuti per il Blog e EAT⠀

Capacità di farsi riconoscere dalla comunità come esperti, avere un sito “famoso” presso il suo pubblico perché pubblica contenuti belli, utili e sempre sul pezzo, evitare articoli poco curati o con informazioni “non verificate”.

Queste sono le TAVOLE DELLA LEGGE che devi seguire se vuoi sopravvivere nel web nei prossimi anni.

Ricorda, Google e tutti i motori di ricerca vogliono proteggere gli utenti da risultati di bassa qualità per cui cercano sempre di più blog e siti web con contenuti corretti e completi, chiari e verificabili.

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Giacomo Lucarini
Giacomo Lucarini

Life Coach, Dottore in Tecniche Psicologiche e Specialista in Comunicazione e Marketing. Curioso per passione e con tanta esperienza sul campo. Lettore compulsivo di noir, amo i film d’autore, il cyberpunk e la musica lo-fi. Se senti di avere bisogno di una mano per migliorare la tua vita, sono la persona giusta.

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