Hai visto “Beef” su Netflix?

È una serie TV che miscela dramma e commedia, e ci mostra un bel po’ di ansia e insoddisfazione.

Sembra quasi che abbiano preso la nostra vita di tutti i giorni, l’abbiano mixata in una serie TV e poi ce l’abbiano servita su un piatto d’argento.

A me sembra affascinante, tanto da meritare di essere esclusa quando dico “Piantala di guardare Serie Tv del C****”

Che ne dici di parlarne?

Perché “Beef” è così speciale?

“Beef” racconta la storia di due persone che iniziano una faida… per una lite stradale.

Sì, la classica “stavi per tamponarmi, quindi ti strombazzo il clacson e ti faccio il dito medio”.

Poi le cose degenerano velocemente…

Ma attenzione, non è solo questione di automobili.

Qui si scontrano ego, insicurezze e paure (ben) nascoste.

I due protagonisti, interpretati alla grande da Steven Yeun (The Walking Dead, Minari) e Ali Wong (la stand-up comedian di Baby Cobra), sono pieni zeppi di insoddisfazioni e ansie.

Sono il perfetto esempio di come NON si dovrebbero gestire i problemi della vita.

Invece di affrontare le loro paure e insoddisfazioni, scelgono la via facile: evitarle, nasconderle e dare la colpa all’altro.

Le lezioni di crescita personale in “Beef”

Non fraintendermi.

Non sto dicendo che “Beef” sia un manuale di auto-aiuto travestito da serie TV.

Ma da life coach, non posso fare a meno di notare i tesori nascosti tra le righe della sceneggiatura.

In “Beef” vediamo i personaggi affrontare le loro paure più grandi – paura di non essere abbastanza bravi, paura di rimanere soli, paura di non essere amati.

E in tutto questo c’è un messaggio chiaro: non possiamo scappare da noi stessi.

Non importa quanto ci proviamo a nascondere le nostre insicurezze, prima o poi usciranno allo scoperto.

La vera chiave, come “Beef” ci insegna, è affrontare queste paure.

È mettere da parte il nostro orgoglio, accettare di essere imperfetti e smetterla di cercare di controllare tutto.

Questa è una lezione che tutti noi dovremmo imparare.

In conclusione…

“Beef” non è solo una serie TV che fa ridere e coinvolge.

È un promemoria di come NON dovremmo vivere le nostre vite – pieni di rabbia, paura e insoddisfazione.

Ma ci mostra anche che c’è un altro modo.

Possiamo scegliere di affrontare le nostre paure, accettare le nostre imperfezioni e vivere in modo autentico.

E, onestamente, è un bel cambiamento rispetto alle solite serie TV.

Quindi, se cerchi qualcosa di diverso, ti consiglio vivamente di dare un’occhiata a “Beef”.

Non solo ti farà ridere, emozionare e incazzare… ma potrebbe anche farti riflettere un po’.

Sotto sotto, siamo tutti un po’ come i personaggi di “Beef” – pieni di paure, insicurezze e insoddisfazioni.

Ma la differenza sta nel come affrontiamo queste questioni.

Possiamo evitare di comportarci come fanno i personaggi, possiamo decidere di fronteggiare tutto di petto.

Possiamo scegliere di vivere in modo autentico, accettare le nostre imperfezioni e imparare.

Ecco, “Beef” ci ricorda che siamo tutti un “lavoro in corso”.

Che è assolutamente ok non essere perfetti.

Anzi, la perfezione è sopravvalutata.

Quindi, la prossima volta che ti sentirai inadeguata o impaurito, ricordati che va bene (anche) così.

Sei un essere umano. E stai facendo del tuo meglio.

Pro
  • Scrittura magistrale e divertentenInterpretazioni del cast favolosenUna storia coinvolgente e esemplarenSi impara moltissimo su come NON comportarsi nella vita!
Contro
  • Alcune situazioni sono un po’ tirate per i capellinL’ultimo episodio è superfluo (e si vede!)n

Oppure, scrivimi un messaggio (rispondo sempre!)

Giacomo Lucarini
Giacomo Lucarini

Life Coach, Dottore in Tecniche Psicologiche e Specialista in Comunicazione e Marketing. Curioso per passione e con tanta esperienza sul campo. Lettore compulsivo di noir, amo i film d’autore, il cyberpunk e la musica lo-fi. Se senti di avere bisogno di una mano per migliorare la tua vita, sono la persona giusta.

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