Com’è messa l’Italia in fatto di salute mentale, secondo i dati scientifici?
Non molto bene.
Il quadro che emerge dal rapporto “Mind Health Report 2023”, condotto su oltre 30 mila persone in 16 Paesi del mondo, tra cui l’Italia, non è confortante.
Noi italiani siamo infatti ultimi in Europa per livello di benessere mentale: soltanto il 18% degli intervistati dichiara di vivere serenamente.
Per quanto riguarda i più giovani, ancora meno: solo 1 su 12 (l’8%) dice di avere un benessere mentale pieno.
Da notare, inoltre, la consapevolezza delle nuove generazioni sul digitale: il 38% ammette di sapere che tecnologia e social media hanno un impatto negativo sulla propria vita.
Tra le preoccupazioni che pesano sulla nostra mente sono anche eventi e circostanze che riguardano il clima di guerra e… il clima vero e proprio, con il cambiamento climatico in primis.
Ma qual è il nostro peggior nemico?
Nessuna sorpresa: lo stress, dichiarato dal 56% del campione, con un aumento significativo rispetto al 2022.
Questo si diffonde sia nella vita privata che lavorativa.
Soltanto un piccolo campione (intorno al 20%) ammette di lavorare senza pressioni e rischi di esaurimento periodico.
Ci sono delle notizie positive?
Sì, per quanto riguarda la percezione intorno alla salute mentale: lo studio sottolinea che lo stigma sociale è in diminuzione e consapevolezza e comunicazione stanno migliorando.
In questo modo si aiuta un maggior numero di persone a parlare di questi argomenti e a prendersi cura del proprio benessere mentale.
Certo, rimangono i soliti problemi strutturali italiani: siamo uno dei primi Paesi al mondo per economia e reddito, ma la spesa pubblica dedicata alle questioni di salute mentale è ancora ferma al del 3% (ultimo dato disponibile) mentre le istituzioni mediche internazionali raccomandano almeno un 10%.
Mentre rimane una priorità a livello personale saper riconoscere, ammettere e affrontare gli ostacoli che rendono la nostra vita più difficile, non è accettabile che una società come la nostra sottovaluti e lasci senza strumenti le persone che soffrono di questo tipo di problemi.
Sono un lettore compulsivo, amo il cinema d’autore e la musica lo-fi. Di professione Life Coach e Digital Strategist, due carriere nate dalle passioni della mia vita e tanta esperienza sul campo. Se senti di avere bisogno di una mano per migliorare la tua vita, sei nel posto giusto!