Parliamo di una questione spinosa: le priorità.

Hai presente come ti senti quando la tua lista di cose da fare sembra avere la stessa lunghezza dei libri del Trono di Spade?

Bene, ho delle notizie per te: stai fare un grande salto nella gestione delle priorità.

Partiamo con la regola numero uno: collega sempre le tue azioni ai tuoi obiettivi.

Immagina questo scenario: stai per correre la maratona… e all’improvviso ti rendi conto che stai ancora mangiando gelato sul divano.

È il momento di iniziare a muovere quel c**** verso i tuoi obiettivi!

Ma attenzione, non lasciare che le priorità degli altri diventino le tue.

Quando decidi cosa fare, chiediti se questa attività ti avvicina DAVVERO ai TUOI obiettivi.

Se la risposta è no, è il momento di ripensare la tua scelta.

Passiamo alla regola numero due: fai amicizia con la matrice Urgente vs Importante.

Prendi la tua lista di attività e filtrala attraverso questa matrice: un diagramma a quattro quadranti.

Sul lato orizzontale hai le cose “Urgenti” e “Non Urgenti“.

Sul lato verticale, “Importanti” e “Non Importanti“.

Quindi, ogni attività che devi fare rientra in uno di questi quadranti.

Le cose Urgenti e Importanti sono quelle che ti fanno correre come un pollo senza testa. Sono le crisi, i problemi che devi affrontare subito.

Poi ci sono le cose Importanti ma Non Urgenti, queste sono le gemme nascoste.

Sono le cose che ti faranno progredire, raggiungere i tuoi obiettivi, come fare esercizio, leggere quel libro che ti aspetta sulla scrivania o passare del tempo con le persone a te care.

Nel terzo quadrante, abbiamo le cose Urgenti ma Non Importanti.

Queste sono le distrazioni, le email che spuntano ogni due secondi, le chiamate non programmate, cose che ti fanno sentire occupato, ma non portano a nessun progresso reale.

Infine, ci sono le cose Non Urgenti e Non Importanti, quelle attività di cui potresti fare tranquillamente a meno.

Ecco il segreto: Devi passare più tempo possibile nel quadrante delle cose Importanti ma Non Urgenti.

Questo ti permette di essere proattivo, non reattivo.

Non aspettare che le cose diventino urgenti per affrontarle.

Invece, pianificale e gestiscile con calma.

Come diceva Dwight Eisenhower:

“Quello che è importante raramente è urgente e quello che è urgente raramente è importante”.

Eisenhower

Andiamo alla terza regola: ingoiare il rospo.

Lo so, povero rospo, che ci ha fatto di male?

Non guardare me, non mangio animali…

Avrai capito che è un modo di dire (ripreso dal guru Brian Tracy) per stimolare le persone ad affrontare di petto, subito, per prime, le cose meno gradevoli che ti aspettano.

Come diceva Mark Twain, se devi mangiare due rane, mangia prima quella più grande.

Ovvero, inizia la tua giornata con l’attività più impegnativa.

La quarta regola è stabilire aspettative realistiche attraverso il time-blocking.

Sai come si sente un rockstar quando sale sul palco senza aver fatto un soundcheck?

Ecco, capisci quanto è necessario diventare un pro della pianificazione del tempo.

Guarda la tua lista di cose da fare e la tua agenda, e seziona il tuo tempo in modo realistico.

Prendi degli appuntamenti con te stesso, come se fossero l’impegno più importante della giornata, della settimana, del mese.

Assicurati di dedicarti del tempo di qualità per avanzare verso quello che desideri.

Ricorda, la tua lista di cose da fare è come un buffet: non puoi e non devi mangiare tutto.

Decidi cosa è importante per te e buttati a capofitto.

E poi, goditi il viaggio.

Alla fine, le cose che contano sono quelle a cui dedichi energia e attenzione.

Oppure, scrivimi un messaggio (rispondo sempre!)

Giacomo Lucarini
Giacomo Lucarini

Life Coach, Dottore in Tecniche Psicologiche e Specialista in Comunicazione e Marketing. Curioso per passione e con tanta esperienza sul campo. Lettore compulsivo di noir, amo i film d’autore, il cyberpunk e la musica lo-fi. Se senti di avere bisogno di una mano per migliorare la tua vita, sono la persona giusta.

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