Lโ€™intelligenza emotiva costituisce una dinamica del tutto nuova, coniugando lโ€™aspetto mentale e quello sentimentale.

รˆ quasi automatico infatti associare il pensiero alla mente e le emozioni al cuore, separando la psiche dal sentimento.

In questo articolo indagheremo questa prospettiva, comprendendo i suoi vantaggi e lโ€™impatto che lo sviluppo dell’intelligenza emotiva puรฒ esercitare nella vita di ogni giorno.

Che cosโ€™รจ lโ€™intelligenza emotiva

Quando si parla di intelligenza emotiva, si definisce una parte della capacitร  intellettiva interessata alla sfera sensibile dellโ€™individuo.

Siamo spesso abituati a valutare la mente per lโ€™intuito, il ragionamento o la logica.

Attraverso quello che รจ noto anche come quoziente emozionale, vengono valutati come parte dellโ€™intelligenza anche altre componenti.

Per questo la percezione, la comprensione, la valutazione e la gestione delle emozioni vengono considerate a pieno titolo come parte delle abilitร  intellettive.

Com’รจ nato il concetto di intelligenza emotiva

Il concetto di intelligenza emotiva nasce di recente.

La prima indagine e dunque definizione dellโ€™argomento risale al 1990 e si riconosce agli psicologi Peter Salovey e John Mayer.

La diffusione e la notorietร  del pensiero, si devono perรฒ a Daniel Goleman.

Lo scrittore, giornalista e psicologo, infatti, nel 1995 pubblica un saggio dal titolo Intelligenza emotiva: Che cos’รจ e perchรฉ puรฒ renderci felici.

Negli anni successivi, grazie alla risonanza del libro, che il concetto di intelligenza emotiva acquista notorietร .

Il tema diventa quindi argomento di studio sia da una prospettiva psicologica, che sociale e aziendale.

In questo modo il concetto di intelligenza emotiva si evolve prendendo sfumature differenti.

Ciononostante, รจ bene considerare lโ€™importanza che questa materia assume ora in diversi settori.

Intelligenza Emotiva per Salovey e Mayer

Prima di descrivere lโ€™elaborazione del concetto da parte dei due psicologi, bisogna ricordare come il concetto di intelligenza emotiva non sia univoco.

Come giร  detto, infatti, questo ha subito diverse modifiche nel corso del tempo.

I primi ad aver analizzato e definito lโ€™intelligenza emotiva sono stati Salovey e Mayer, considerandola come lโ€™abilitร , da parte di ciascun individuo, di percepire, comprendere e gestire le emozioni.

Lโ€™intuito e organizzazione di queste dinamiche sensibili avevano lo scopo di semplificare il ragionamento, incoraggiando la crescita personale.

La definizione dei due psicologi si evolse, sempre di piรน, verso una componente riflessiva, volta al miglioramento del sรฉ.

La teoria di Salovey e Mayer articolava lโ€™intelligenza emotiva sullโ€™inclusione di quattro capacitร :

  • Percepire le emozioni: si tratta dellโ€™abilitร  nellโ€™avvertire emozioni, siano queste proprie o altrui.
    Questo denota una grande sensibilitร  e apertura nei confronti dellโ€™altro e afferma lโ€™intelligenza nel riscontrare e riconoscere i sentimenti. 
    In un senso piรน lato, dunque, si considera lโ€™abilitร  nel comprendere se stessi e chi ci sta accanto, accettando e capendo il suo stato dโ€™animo. Anche nel caso in cui questo non venga dimostrato in modo palese.
    Significa, quindi, prestare attenzione anche ai piccoli gesti, dettagli e cambiamenti negli altri, concentrandosi maggiormente su chi ci circonda.
  • Usare le emozioni: si considera qui, una volta riconosciute le emozioni, la capacitร  di metterle a profitto. Usare le emozioni significa impiegarle ad unโ€™attivitร , utilizzandole come parte del pensiero e applicandole nella risoluzione dei problemi.
  • Comprendere le emozioni: definisce la necessitร  di unโ€™analisi delle emozioni. Non รจ sufficiente riconoscerle, bisogna capirle e indagare come queste cambino in un dato lasso di tempo.
    Questo aiuterร  a osservare meglio se stessi e chi ci sta accanto, entrando in sintonia con gli altri ed esaminando le trasformazioni negli stati dโ€™animo.
  • Gestire le emozioni: l’ultimo anello della catena รจ la capacitร  di regolare i sentimenti, propri e degli altri. รˆ necessario percepire e comprendere le emozioni al fine di saperle gestire al meglio. Coordinare le emozioni permetterร  di raggiungere traguardi predeterminati.

Tutte queste dinamiche sono strettamente legate tra loro.

Al fine di misurare lโ€™intelligenza emotiva di un individuo, Salovey e Mayer hanno elaborato un test, noto anche come MSCEIT, privo di risposte effettivamente corrette.

Proprio per questa mancanza di oggettivitร  รจ stata messa in dubbio la sua affidabilitร .

Intelligenza Emotiva per Daniel Goleman

Lโ€™analisi di Goleman modifica in parte lโ€™accezione data dai due psicologi.

La sua indagine ha una direzione piรน specificatamente aziendale, esaminando piรน nel dettaglio lโ€™applicazione dellโ€™intelligenza emotiva al tema della leadership.

I fattori fondamentali per il quoziente emotivo di Goleman sono:

  • Consapevolezza di sรฉ: si tratta dellโ€™abilitร  di percepire le proprie emozioni. La teoria di Goleman si sviluppa a partire da una dinamica personale, ponendo come primo pilastro lโ€™analisi della propria persona.

Comprendersi significa riconoscere i propri limiti, le proprie potenzialitร  e i propri difetti. Inoltre, si deve considerare come capire se stessi porta inevitabilmente a rapportarsi con gli altri in modo nuovo e differente.

  • Autoregolazione: definisce la gestione delle proprie emozioni. Una volta riconosciuti i propri punti di forza e di debolezza, si organizzano i sentimenti, in modo che questi siano utili al raggiungimento dei propri obiettivi. 
  • Abilitร  sociale: se le dinamiche precedenti si rivolgevano dapprima al sรฉ, questo punto analizza maggiormente lโ€™esteriorizzazione dellโ€™intelligenza emotiva. Si tratta quindi della capacitร  di relazionarsi con gli altri, sempre tenendo in considerazione un orientamento verso lโ€™obiettivo.
  • Motivazione: รจ lโ€™abilitร  di individuare i punti di debolezza e sensazioni negative. Obiettivo รจ quello di trasformarle in riflessioni positive, in modo che queste siano impulsi e fattori stimolanti per sรฉ e gli altri.
  • Empatia: si considera la capacitร  di capire a fondo la condizione emotiva degli altri.

Goleman considera queste caratteristiche come basilari per ciascun individuo, affinchรฉ sia in grado di intessere rapporti e relazioni vantaggiose e positive.

Bisogna anche considerare come, secondo il giornalista, queste capacitร  si possano acquisire e migliorare attraverso lโ€™esercizio.

รˆ da ricordare come obiettivo principale della tesi di Goleman sia il miglioramento di sรฉ e delle proprie abilitร  personali e lavorative.

Le riflessioni e i fattori citati vengono intesi come strumenti utili alla leadership e alle dinamiche professionali.

Lโ€™intelligenza emotiva risulta, in questo modo, essenziale al proprio successo lavorativo e personale.

intelligenza emotiva

Come sviluppare lโ€™intelligenza emotiva 

Analizziamo ora come migliorare la propria intelligenza emotiva attraverso alcune semplici pratiche.

Fai attenzione alle emozioni tue e degli altri

Interessarsi a te e a chi ti sta intorno รจ certamente il primo modo per sviluppare la tua intelligenza emotiva.

Non sottovalutare i sentimenti e inizia a considerarli una parte fondamentale dellโ€™esistenza.

Solo in questo modo, dando la giusta importanza, inizierai a percepire le tue emozioni, comprendendo come ti senti e relazionandoti in modo piรน positivo con gli altri.

Ricorda che ascoltarsi รจ essenziale per migliorare.

Chiediti come ti senti

Non avere paura di riflettere su come stai. Spesso le emozioni sono lโ€™aspetto meno considerato della propria persona, per mancanza di tempo, voglia o interesse.

Dai la giusta attenzione a come ti senti.

Quando ti senti in splendida forma o ancor piรน quando sei a terra, fermati un secondo a pensare alle tue emozioni.

Perchรฉ ti senti cosรฌ?

Cosa ti fa sentire in quel modo?

Fatti piรน domande, questo ti spingerร  a cercare piรน risposte e ad interessarti di piรน a come stai.

Ascolta il tuo corpo

Tutto nel nostro organismo รจ strettamente collegato, tienilo sempre a mente.

Lโ€™ansia, ad esempio, รจ unโ€™emozione che si manifesta anche con problematiche fisiche, costituendo quella che viene definita come somatizzazione.

Questo, per farti comprendere come se le emozioni sono in grado di influenzare il corpo, allora anche il corpo รจ in grado di agire sulla mente.

Sembrerร  banale, ma prendersi cura di sรฉ aiuta a vivere in modo piรน sereno.

Ascolta le necessitร  del tuo corpo per evitare sovraccarichi e stress: concediti i momenti di pausa e riposo.

Considerare le proprie esigenze contribuirร  ad aumentare la tua serenitร  e incidendo in modo positivo sulle emozioni.

Non giudicare e non giudicarti

Giudicare gli altri รจ indice di mancanza di empatia.

Il giudizio, inteso in accezione negativa, รจ una valutazione personale che spesso non considera o non conosce dinamiche personali.

Spesso, lโ€™osservazione e la considerazione di chi ci circonda, si trasforma in una condanna.

Seppur non esplicitamente, criticare assume un significato negativo che conduce ad una visione netta e troppo rigida.

Considerare in modo troppo duro comportamenti o abitudini altrui significa non dare peso alle emozioni, valutando in maniera strettamente cinica e priva di sensibilitร .

Questo si ripercuote inevitabilmente su noi stessi.

Giudicare altre persone porterร  a condannare difetti che magari neppure lo sono.

La dura critica allโ€™esterno sarร  sintomo di una rigida considerazione anche in se stessi.

Accettati e accetta gli altri, ti aiuterร  a vivere con piรน tranquillitร .

Relazionati con gli altri

Intessere rapporti con altre persone รจ necessario per migliorare se stessi.

Le relazioni, infatti, consentono di sviluppare empatia e maggiore percezione emotiva.

Questo consentirร  di fare attenzione a chi ci circonda e, di conseguenza, a sรฉ.

Benefici dell’Intelligenza Emotiva nella vita quotidiana

Come giร  detto, lโ€™intelligenza emotiva, seppur interessata ad unโ€™applicazione strettamente professionale nella tesi di Goleman, costituisce una grande risorsa per la crescita personale.

Analizzare le proprie emozioni e quelle altrui, consente di sviluppare una consapevolezza maggiore del proprio essere.

Solo attraverso unโ€™attenta coscienza di sรฉ sarร  possibile crescere e raggiungere nuovi obiettivi.

I consigli citati qui sopra sono facilmente applicabili alla tua quotidianitร .

Miglioreranno il tuo stato dโ€™animo e ti aiuteranno a prestare maggiore attenzione alla tua sensibilitร .

Giacomo Lucarini
Giacomo Lucarini

Life Coach, Dottore in Tecniche Psicologiche e Specialista in Comunicazione e Marketing. Curioso per passione e con tanta esperienza sul campo. Lettore compulsivo di noir, amo i film d’autore, il cyberpunk e la musica lo-fi. Se senti di avere bisogno di una mano per migliorare la tua vita, sono la persona giusta.

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