Confesso: ho un cervello che lotta costantemente contro il sonno.

Scommetto che probabilmente anche tu non sei una di quelle persone che si addormenta appena mette la testa sul cuscino.

Diciamolo, a volte prendere sonno si può trasformare in un affare noioso (quando non fastidioso).

Magari non ci sentiamo del tutto stanchi, abbiamo troppe cose per la testa, non riusciamo a trovare una posizione comoda…

…per un motivo o un altro non riusciamo a goderci il meritato riposo.

“Ci sono molti elementi che contribuiscono all’insorgenza del sonno e ciò che funziona per una persona può non funzionare per l’altra” afferma il dottor Peter Polos, specialista in medicina del sonno.

“La chiave è trovare gli elementi che funzionano per noi e fare uno sforzo per mantenerli al momento di andare a letto”.

Dopo anni di studi e prove sul campo, ecco cosa ho imparato da diversi specialisti: 3 buone indicazioni su come addormentarsi.

Prima di leggere il mio articolone Come Dormire Bene, puoi dare un’occhiata a queste azioni che puoi trasformare in abitudini da cinque minuti prima dell’ora di andare a letto.

Fai un “brain dump”

L’ansia è uno dei motivi principali per cui le persone hanno difficoltà ad addormentarsi e può essere il risultato di un accumulo di preoccupazioni.

Non per niente mi sono più volte occupato di questioni legate all’Effetto Zeigarnik.

Un modo per ridurre questo problema è fare un “brain dump”.

Che cosa significa?

In poche parole, scrivete su un quaderno tutto ciò che ti passa per la testa.

La tecnica “svuota cervello” (traduzione di ‘brain dump’) può aiutarti a eliminare dalla mente i pensieri che potrebbero tenerti a occhi aperti durante la notte.

Non appena posso, consiglio sempre di tenere un diario personale, perché aiuta davvero molto nella vita, in generale.

Ma se vuoi anche tenere un diario come valvola di sfogo prima di andare a letto, può andare benissimo lo stesso.

Non solo ti liberi la mente dai pensieri pesanti, ma li metti anche in forma “tangibile”, il che è particolarmente utile per chi vuole mettere a fuoco le idee o per chi teme di dimenticare qualcosa.

Spegni i dispositivi elettronici

Non mi stancherò mai di dirlo: qualunque cosa abbia uno schermo (acceso) è nemico del sonno.

Computer, console, tablet, smartphone… prima di andare a letto è meglio evitare i dispositivi elettronici.

Ma se non ce la fai?

Semplice: ti ficchi a letto lasciando i dispositivi in un posto della casa lontano.

Lontano dagli occhi, lontano dal cuore… ma soprattutto lontano proprio dagli occhi!

L’importante è stare lontani dallo schermo per (minimo) 30 minuti prima di dormire.

“La luce blu di questi dispositivi può interferire con il rilascio dell’ormone naturale della melatonina, che favorisce il sonno”, dicono gli esperti.

Dedicati a un’attività rilassante

E no, quell’attività piacevole non deve ovviamente includere uno schermo!

Suonare uno strumento? Fare un puzzle? Disegnare? Scrivere a mano un racconto?

Ci sono veramente centinaia di modi per passare una mezz’ora in modo piacevole, dal giocare a carte al leggere (o colorare) un libro di carta o una rivista prima di andare a letto.

Questo è un modo per fare qualcosa di leggero e rilassante, ma anche per distrarsi.

Un modo per spendere le energie residue del cervello e distogliere l’attenzione dal tentativo di addormentarsi “per forza”.

Alla fine sarà il tuo organismo a mandarti segnali di sonno incombente!

Giacomo Lucarini
Giacomo Lucarini

Life Coach, Dottore in Tecniche Psicologiche e Specialista in Comunicazione e Marketing. Curioso per passione e con tanta esperienza sul campo. Lettore compulsivo di noir, amo i film d’autore, il cyberpunk e la musica lo-fi. Se senti di avere bisogno di una mano per migliorare la tua vita, sono la persona giusta.

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