La parte più difficile di avere troppe idee è… sapere cosa farne.

Avere idee e obiettivi è favoloso, lasciare la creatività a cavallo del nostro cervello per una corsa nella creazione di progetti è entusiasmante…

…ma quante volte hai abbandonato quelle bellissime idee, che magari hai pure iniziato a realizzare?

Confessa, anche tu come me passi periodi di innamoramento per cento idee a periodi neri in cui ti sembra di non concludere nulla e molli tutto.

Purtroppo tanti di noi si ritrovano ad avere tanta voglia di fare per altrettante attività, dallo scrivere al fare video, dal fare esercizio fisico a leggere di più, ma riuscire a trovare equilibrio e rimanere costanti è una tragedia.

Ed ecco che poi arriva la procrastinazione e tutte le brutte emozioni annesse.

Vediamo allora, nelle prossime righe, cinque metodi per gestire le tue troppe idee e gli obiettivi che ne derivano.

Perché non finiamo quello che iniziamo?

Quando penso a questi argomenti, mi torna sempre in mente un famoso studio che voleva confermare se avere più opzioni fosse la soluzione migliore, quando si parla di prendere scelte.

Siamo naturalmente portati a pensare che più scelte abbiamo, meglio è.

Peccato che tutte le evidenze scientifiche dicano il contrario…

Ad esempio, questo studio ha riscontrato che l’aggiunta di più scelte ha ridotto la probabilità che le persone prendessero una decisione definitiva sul da farsi.

Un paradosso può essere definito come il paradosso della scelta.

In poche parole, una maggiore scelta spesso porta a una minore azione.

Da questo si può concludere che per idee e obiettivi sia lo stesso: più ne inseguiamo, meno probabilità abbiamo di portare a termine uno qualsiasi.

Oltre a questi motivi, ce ne sono molti altri per cui non riusciamo a portare a termine ciò che iniziamo.

La procrastinazione cronica può essere causata da una serie di fattori: troppa fretta, aspettative ingiustamente alte, mancanza di tempo, paura di fallire, autosabotaggio.

Tutte cose che assorbono le energie, prendono il posto dell’idea originale e ci ammazzano l’entusiasmo dopo aver iniziato un nuovo progetto.

Dopo questa breve (e spero illuminante) premessa, ecco i cinque modi che possono aiutarti a non farti sopraffare dalle tue idee, ma iniziarle e soprattutto… a portarle a termine!

Leggi anche: Cos’è il Paradosso della Scelta

5 tecniche per sopravvivere alle nostre idee

Vediamo quindi qualche consiglio per alleggerire il nostro cervello e la nostra anima dalle infinite idee che ci piacerebbe realizzare…

1. Stabilisci delle mini scadenze il prima possibile.

È probabile che siamo vittime della Legge di Parkinson se impieghiamo molto tempo per portare a termine un compito.

Questo perché più tempo sappiamo di avere a disposizione per completare un’attività, più è probabile che “ce la prendiamo comoda”, dato che il compito si espande per adattarsi al tempo disponibile.

In pratica, se hai una settimana di tempo per completare un compito di tre ore, questo diventerà sempre più complesso e si trascinerà per tutta la settimana.

Per ovviare a questo problema, dovresti creare e fissarti delle mini-scadenze che ti costringano a completare i compiti entro un breve periodo di tempo.

La prima cosa da fare è creare un elenco dei tuoi compiti quotidiani e annotare approssimativamente il tempo necessario per completarli.

Dopodiché, dovrai dimezzare il tempo limite per ciascuno di questi compiti e cercare di portarli a termine entro la scadenza.

2. Segui la regola dell’80/20

La regola dell’80/20 afferma che il 20% di ciò che fai porta l’80% per cento dei risultati che otterrai.

In altre parole, se dovessi suddividere ogni compito in attività che rientrano nel gruppo del venti per cento o dell’ottanta per cento, la conclusione sarebbe la seguente:

Il venti per cento porta all’ottanta per cento dei risultati.

Il che non significa impegnarsi al 20% per ottenere l’80%, ma impegnarsi al cento per cento su quelle poche cose che davvero ci fanno ottenere il massimo dei risultati, dando priorità a quelle!

Di conseguenza, sarai in grado di ottenere di più facendo di meno e in minor tempo.

Ci vogliono un po’ di coraggio e determinazione per sperimentare e scoprire quali sono le attività che danno i maggiori profitti, ma sarà un bel percorso!

Leggi l’approfondimento: Cos’è il Principio di Pareto

3. Fidati del tuo istinto

No, non è qualcosa tipo “Usa la Forza, Luke!”

In molti casi, esitiamo a iniziare e a mettere in pratica le nostre idee per paura di fallire, di essere rifiutati e di avere dubbi su noi stessi.

Trascorriamo innumerevoli ore a fare ricerche e a pianificare le nostre azioni, ma quando arriva il momento in cui dovremmo avviare i motori…

…non riusciamo a farlo e a rispettare il nostro obiettivo.

Sai cosa? A volte le scelte prese di getto possono portare a decisioni migliori rispetto a un approccio più cauto e rigorosamente pianificato.

Malcolm Gladwell ne ha scritto bene nel suo libro Blink.

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Ogni volta che non sai cosa fare o come farlo, fidati del tuo istinto, segui il tuo primo pensiero e molto probabilmente alla fine sarai sulla strada giusta.

Insomma: agisci, sbaglia in fretta, impara e correggi.

4. Finire le cose è… un’abitudine!

Iniziare è più facile che finire, ma arrivare al traguardo è il punto in cui si trova la maggior parte dei risultati che stiamo cercando.

L’abitudine di finire è proprio come qualsiasi altra abitudine: si inizia in piccolo e si lavora per crescere, con una ragionevole aspettativa di quanto tempo ci vorrà per formare un’abitudine, e poi si continua a migliorare con il passare del tempo.

In questo modo sarà possibile apportare piccole modifiche all’ambiente che ti circonda per rendere più facile portare a termine qualsiasi compito tu ti sia prefissato.

5. Smettere va bene se sai come farlo

A dispetto di quanto molti possano pensare, le persone più produttive e di successo sono quelle che rinunciano a volte ai loro obiettivi.

Sanno a cosa devono rinunciare e quando devono farlo.

Quando smetti, puoi reindirizzare il tempo e l’energia sprecati su un’idea o un obiettivo infruttuoso verso qualcos’altro che sarà più gratificante

Quindi, non tutto è utile e non tutte le idee sono buone e sane per te.

Se hai investito molto tempo e sforzi nel perseguire un’idea e questa ti sta costando più di quanto ti porti nel lungo periodo, potrebbe essere il momento di considerare di tagliare le perdite.

Anche se all’inizio potrebbe essere doloroso, una volta che l’avrai fatto potrai concentrarti su questioni più importanti.

Leggi anche: Cos’è la Fallacia dei Costi Sommersi

Come finire quello che iniziamo?

Anche se può essere eccitante iniziare una nuova idea o porsi un nuovo obiettivo, se non portiamo a termine le cose che iniziamo, sprechiamo tempo ed energie preziose.

Energie che non possono essere recuperate.

Inoltre, non riusciamo a realizzare ciò che ci siamo prefissati.

Con tutte le conseguenze negative del caso sulla nostra motivazione e la nostra autostima.

Se riesci a superare gli ostacoli che ti impediscono di finire le cose e le avversità e i fallimenti (che servono a imparare!), avrai maggiori probabilità di portare avanti le tue idee con costanza.

Giacomo Lucarini
Giacomo Lucarini

Life Coach, Dottore in Tecniche Psicologiche e Specialista in Comunicazione e Marketing. Curioso per passione e con tanta esperienza sul campo. Lettore compulsivo di noir, amo i film d’autore, il cyberpunk e la musica lo-fi. Se senti di avere bisogno di una mano per migliorare la tua vita, sono la persona giusta.

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